venerdì 29 aprile 2016

America Graffiti - Graffiti Burn Burger, "You're The One That I Want"

Uh! uh! uh!

Presto! scivolate con e me, ed un chilo di brillantina, in facili riferimenti banali su gli anni 50!
epoca per me eredita, e non vissuta,  attraverso il colorato mondo in tecnicolor e fatto di sfide di ballo e happy days!
E tanto per gradire ascoltatevi qualcosa in tema cliccando sull'immagine!

Infatti riguardo ai fifties si parla sempre di riferimenti filo amMmerigani,
che, si, da noi negli anni 50 si viveva il decollo economico, ci si comprava una casetta piccolina in Canadà e i baci erano come un rock; ma il tutto ci viene trasmesso in un grigiume unico 
(detto "grigio ricordi italiani" dalla Pantone Inc.) mai ritoccato dal tecnicolor e trasmesso in pesantissimi docucinegiornali dell'istituto luce in lingua originale senza sottotitoli
( che vengon fuori sempre in Italiano, ma rende l'idea)

Quella tonalità di grigio tra "cielo di Milano" e "suicidio"

e allora cosa facciamo? non parliamo di Elvis, i drive in, le pin up e tutto quello che ti piace un po' tanto di quel periodo?

no.
cioè, di striscio.

alla fine ne uscirà un post mezzo polemico sulla plasticosa facciata che gli americani sono bravissimi a dare a quasi tutto quello che producono e che generalmente nasconde verità scomode o qualcosa che alla fine, senza quella bella facciata, non è poi un gran chè.

Il Locale:

Si, una nuova mini sezione, perchè alla fine fà parte dell'esperienza in questo caso;
ed in questo caso l'atmosfera rende davvero bene!
Bravo +America Graffiti !

Se chiudete gli occhi per un istante...

non  vedrete nulla, e non potrete leggere quindi guardate la foto:

Creppycensura!

insomma, un tripudio di abbondanza e colori sgargianti,
massiccia presenza di famiglie come nei veri diners americani; il sorriso ebete ci scappa!


Menù fin troppo enormissimo, ma almeno aumenta la replayabilità dell'esperienza.




Ovviamente non c'è tutto qui, visitate il sito!

Il Menù:

Dopo un consulto preventivo con il mio consulente consultivo, il
 "Family Hamburger Advisor" +Federico Basanese mi ritrovo ad ordinare:

- Graffity Mix ( gran misto di fritticanza )
- Graffiti Burn Burger da 340 g ( che però avevo addocchiato anche io dal menù online)
- un contratto ventennale per un'enciclopedia cartacea;
- un caffe....
sporcellosamente riempito di ogni sorta di forma colesterolica!

Agevoliamo lo Slide show ( senza effetti di slide)

Il Caffè...


 Fritticanza!

Fritticanza 2! 

Hamburger!

Si, ho sbagliagliato apposta le didascalie...

Prime impressioni:
Il Mix lo immaginavo più abbondante...
ma vi assicuro che basta ad avviare una digestione di 15 ore con successo;
Il panino:
340 g hamburger, fire sauce, jalapeños, sautéed spicy Tropea onion,
cheddar, tomato, fresh onon rings , radicchio 
 appare grande ma poco sporcelloso ed asciutto (in più nasconde un segreto!)
il caffe sembra una maialata galattica.

I morsi:

Ma prima ancora, qual'è il segreto nascosto dal panino?!


La gran pigrizia del piazzarci na foglia di Radicchio intera... 

Altro "Scroll Show" con i morsi della fame:



Mozzarella Stick

jalapeno poppers
( secondo il mio istinto cinghiale erano due versioni diverse, 
con jala rosso formaggio cremoso, con jala verde ceddar)

Crocchetta di patate  in stile rosticceria in fondo alla strada 

mazzata finale.

Quindi!
ah no, quello lo scrivo dopo di solito,
Allora!
La fritticanza risulta fatta bene e asciutta,
ingredienti nella norma, ma la varietà è assolutamente apprezzabile!
in più come dicevo sembrano pochi ma il fritto sazia!

Il panino ha un sapore... abbastanza piatto in realta,
e non si distingue particolarmente nemmeno il taglio o la cottura della carne, tutto nella norma nonostante le premesse degli ingredienti; si buono ma ha le capacita e non si applica.

Il caffè era proprio una roba da diabete in tempo reale,
ho accettato anche di farci mettere una toffoletta  (lettori di snoopy uniti!) 
come i meglio bimbi diversamente atletici americani,
sperando che fosse uno di quelli bianchi americani...


invece era uno di quelli bianchi e rosa
( chimicamente, organoletticamente e sporcellosamente diversi)
risultato: nel complesso buono ma la lumaca molliccia bianca e rosa per me era disgustosa.

Quindi?

e quindi tutto buono tutto bello...
anzi.. .tutto bello e tutto sembra più buono.

Prezzi decenti e serata piacevole,
rientra tutto in quelle aree del cervello infestate di marketing, packaging, engaging, sòling etc...
ne è una prova, e riassunto unico, la mayonese del Graffity:

Assolutamente identiche... ma una è squisitamente migliore!

Livello di Sporcellamento: "Squisitamente" Venduto bene 
Prezzo: 10 € il panino, 6 il mix tipo 3 il caffè
Voto totale:
             Sette  Bastianich e mezzo

 

* se vi volete bene non cliccate qui

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