giovedì 30 maggio 2013

Menù B15 - Omoi che amar perdona...

Tanto per rendere chiaro che questo sia un blog di Cultura Culinari e di protesta ( ma solo perchè siano argomenti in voga) oggi voglio protestare contro il piu grande difetto dei Fast food in generale:
NON CONSEGNANO CIBO MALSANO A DOMICILIO!!!
*Pausa d'effetto con sguardo mista tra Dilusione/Rammarico e Tristezza infinita*

Pochi sanno che in realta qualche Mc Donald  qui a milano ci aveva provato, ad accaparrarsi l'ampio mercato degli impiegati che non sanno cosa sia una schiscetta;  ma con scarsi risultati dovuti, principalemte, al fatto che la consegna in ufficio di tale merce, trasformasse l'aria delle sale relax  in quella delle viette losche su cui affacciano le cucine del Mc in città: puzzosa ed untulenta.

Questo mi porta a ripiegare (quando lascio la schiscia in frigo al mattino) a quei subdoli volantini di consegna a domicilio che fioriscono nelle reception degli uffici.
Ne esistono una pletora e tutti offrono generalmente primi, contorni, insalate, 8426 tipi di pizze con nomi assurdi e bibite omaggio con ogni pizza.  ma solo a mezzogiorno.
Prendono qualsiasi Ticket, anche quelli che scrivi tu stesso a mano verso fine mese quando finisci quelli veri.

Questi "Hackmed vera pizza Napoletana"  sono parecchi e prima o poi ne recensirò qualcuno, oggi però volevo parlare di una delle poche alternative che ho a disposizione, un Cino/Giappo/Pizza/Vera cucina italiana chiamato OMOI (Trezzano, vedi mappa... si ho sempre allegato le mappe non le guardate?)

Omoi è lo sgabuzzino di Hua Xin, un onesto* ristorante cinese dove, avendo visto che senza cuocere il pesce ci guadagnava di più, si è messo a fare il sushi; abbiamo quindi due menù ed oggi ordiniamo Sushi!

Non è un vero Giappo (che son pure difficili da trovare), ed i prezzi ne sono la prova,  ma una valida alternativa e, di tutti i menù disponibili, ho selezionato il migliore nel rapporto Qualita/Prezzo/Riempimento dello stomaco grazie ad un  complicato algoritmo che ho elaborato: ne ho mangiati un casino e poi ho scelto!

Il Menu:

2 Nighiri, 2 California roll,  2 Temaki, 4 Maki, Soia, Zenzero, Wasaby e Bacchette!

Il vassoietto si presenta bene ed offre tutti i classici contornini da sushi come lo zenzero, il wasabi, una salsa rosa piccante O_o' e la salsa di sale... no... non soia... SALE!
Si, uno dei maggiori difetti di Omoi è la temibile salsa al 120% di sale, il piccolo contenitore corrisponde al doppio della dose letale di sale per un uomo medio.

Il primo... hem... Boccone:
Maki in salsa Rosa picah?!

I maki sono piccole pepite di gusto e la loro semplicità è molto influenzata dalla qualità dei 3 ingredienti:
riso, pesce e alga. Sul riso ci siamo, sul pesce sono sempre sorpreso perchè molto fresco... ma l'alga è molliccia, quasi gommosa peccato.
Il Twist piccante mi è sconosciuto, nel senso che è l'unico posto in cui ho trovato questa salsa ma, pur centrando poco, è un'interessante variazione sul tema.

California maki a sorpresa, con palline di natale

I california maki vengono estratti a sorte dagli altri menù, infatti non si sà mai cosa ci porteranno; di solito ho la fortuna di inccappare in un Philadelphia maki, ma a questo giro solo pescioni.
Il claifornia risente meno dell'effetto alga fetecchia e gode del buon pesce in esso; il tutto viene rotolato in sospette uova di un pese non meglio identificato che ti ritrovi sul palato per tutto il pomeriggio, quando ti divertirai a scoppiettarle con i denti.

Pesce crudo, riso bianco, ottimo design, prezzo stellare... potrebbe essere un Apple!

Nighiri d'ordinanza, fin troppo poco riso, servito senza wasabi per i profani:
 - Alzare il salmone
 - Spalmare wasabi
 - Sdraiare il salmone
 - Bagnetto nella soia
 - Fagocitare!

Temibile Temaki saziante ninja!

Il pezzo forte del menu è il doppio cono rotante, che funge da portata principale e sazia il giusto per tirare cena. Risente molto dell'effetto Alga Guam, ma in questo contesto serve a tenere insime... l'insieme...
qui i vari morsi sono belli tosti ma gli ingredienti mi paiono molto freschi.
Salmone, Avocado, cetrioli ed insalata... loro ci buttano la mistica salsina rosa... e noi ci mangiamo pure quella!

Quindi, pur mantenendo un livello di sporcellamento entro i limiti tollerabili da questo sito
(lo sporcellometro è mio e me lo gestisco io!) dichiaro il menù B15 il ripiegone ufficale per evitare fritture superflue.
UNDICI EURO sono un prezzo sostenibile, contando che il cibo giapponese viene venduto al peso del palladio.
Se invece avete tempo potrete anche sedervi in uno dei 3 posti a sedere del locale!

Livello di Sporcellamento: Educato
Prezzo: 11.00 €  (  Prende i Ticket )
Voto totale:
                Sei Bastianich  con le mandorle su  Dieci

1 commento:

  1. "il tutto viene rotolato in sospette uova di un pese non meglio identificato che ti ritrovi sul palato per tutto il pomeriggio, quando ti divertirai a scoppiettarle con i denti"
    Ma LOOOOOOOL, qui mi sono piegato in due dal ridere! Grande Doc!

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